Come le usanze anche le superstizioni legate al grande giorno sono tantissime e provenienti da ogni angolo della nostra bell’Italia…
Qualche piccola curiosità prima del matrimonio:
– il diamante regalato se portato all’anulare o al polso sinistro conserva l’affetto coniugale.
– porta sfortuna acquistare nello stesso momento l’anello di fidanzamento e le fedi nuziali.
– è di cattivo augurio mettersi al dito la fede prima della celebrazione del matrimonio.
– lo sposo può offrire alla sposa alla fine del rito una spiga di grano, un gesto bene augurante che fa riferimento alla terra e alla fertilità.
– gli sposi non si devono vedere prima dell’incontro in chiesa. Ma non solo: lo sposo non deve mai vedere il vestito della sposa se non al momento della cerimonia,vederlo prima porterebbe sfortuna.
– lo sposo già uscito di casa per recarsi in chiesa non deve tornare sui propri passi meglio avere un amico o un testimone vicino in quel giorno per aiutarvi nelle urgenze.
– non fate cadere le fedi in chiesa, se dovessero cadere andranno raccolte solo da chi celebra il rito.
…e che dopo la cerimonia:
una delle tradizioni molto comune è quella dell’uomo che porti in braccio la sposa oltre la soglia della loro casa primo ingresso. Questa tradizione ha origine da una credenza romana che fosse meglio per la moglie non inciampare entrando nella nuova casa.
Allora qual è il giorno adatto secondo le superstizioni?
– il lunedì la tradizione indica che reca buona salute, essendo dedicato alla luna, astro e dea delle spose;
– il martedì porta ricchezza sicura;
– il mercoledì è assai propizio;
– il giovedì reca dispiaceri alla sposa;
In più…
– “sposa bagnata, sposa fortunata” può sembrare un modo gentile per consolare gli sposi che non hanno avuto una giornata di sole, pero la pioggia simboleggia la fortuna e l’abbondanza che cade generosa sugli sposi;
– il suono del clacson del “corteo nuziale” deriva dalla convinzione che cosi facendo si mettono in fuga gli spiriti cattivi(anche se galateo lo vieta).
– il letto degli sposi viene preparato la sera prima del matrimonio da due ragazze nubili in segno di purezza.
Fonte Wikipedia